Nome comune Giglio marino, Pancrazio marittimo
Nome scientifico Pancratium maritimum
Breve descrizione: è una pianta erbacea perenne, bulbosa, alta circa 50 cm, svernante sotto forma di un grosso bulbo lievemente oblungo. La suggestiva fioritura, con grandi fiori bianchi dal profumo intenso, avviene in piena estate quando la maggior parte delle foglie è seccata. Le foglie, tutte basali, sono di color verde glauco, spesse e nastriformi. I frutti sono capsule contenenti numerosi semi neri spigolosi che possono galleggiare o essere trasportati dal vento, grazie ad un leggero tessuto spugnoso che li riveste.
Biologia e ecologia: cresce sulle spiagge sabbiose e quindi predilige l’ambiente dunale o le pinete limitrofe; le lunghe radici consolidano il suolo favorendo la dinamica naturale delle dune litoranee. L’impollinazione è entomogama, cioè compiuta dagli insetti attratti in estate delle fioriture. In Arcipelago si trova all’Elba, Pianosa e Giglio.
Minacce: risente dello sfruttamento delle coste che causa la scomparsa o la frammentazione degli habitat a cui la pianta è legata; per proteggerlo è indispensabile tutelare i sitemi dunali, non calpestarlo e non raccogliere fiori e bulbi.