Nome comune Gabbiano corso
Nome scientifico Larus audouinii
Breve descrizione: ha dimensioni paragonabili al gabbiano reale dal quale si distingue per il caratteristico becco rosso corallo, con una banda nera e la punta chiara, e le zampe di color grigio-verde. La parte esterna delle ali presenta una macchia cuneiforme nera in netto contrasto con il grigio chiaro della parte interna.
Biologia e ecologia: si osserva in volo sulla superficie del mare alla ricerca di pesci dei quali si nutre. E’ una specie costiera e in primavera nidifica in colonie sulle scogliere o in qualche raro caso in aree con acque salmastre e spiagge, come sul delta dell’Ebro, in Spagna. I pulcini si involano a luglio e gli adulti lasciano il sito di nidificazione per spostarsi in altre zone del Mediterraneo o in Atlantico, lungo le coste dell’Africa.
Minacce: la specie è attualmente classificata “Quasi minacciata – NT, Near Threatened”, ma il basso numero di individui maturi e il fluttuare della quantità di nidificanti non fanno presagire condizioni di ripresa nel prossimo futuro. Le cause di tale situazione sono probabilmente riconducibili alla trasformazione dell’habitat di nidificazione, alla riduzione delle risorse trofiche, al disturbo antropico, alla competizione con altre specie, come il gabbiano reale. Nell’Arcipelago Toscano nidificano pochissime coppie a Pianosa, al Giglio e all’Elba; sono circa un centinaio e proteggere le zone costiere comprendenti i siti di riproduzione è fondamentale per incrementare la popolazione.